Verona: marcia contro la violenza sulle donne. Anche Laura Boldrini lancia un messaggio
Nel 2014 sono state 115 le donne uccise solamente in Italia e altri 101 tentati di femminicidio (dati rilasciati da Casa delle donne).
Dati che fanno capire quanto questo problema sia ancora attuale e anche se dal 2013 al 2014 si sono notati cali, questo fenomeno è ancora presente, soprattutto al centro-sud.
Per ribadire il no delle donne, ieri, 28 Novembre, UDU Verona, Rete degli Studenti Medi Verona, Isolina e Telefono Rosa Verona hanno promosso la marcia contro la violenza sulle donne.
La manifestazione è partita da Castelvecchio ed è arrivata fino in piazza Bra. Ha avuto il suo apice quando tutte le persone partecipanti, riunitesi in gruppo, hanno letto a turno il nome di una vittima. Ad ogni nome di donna uccisa veniva accesa una candela, componendo, in questo modo, il simbolo universalmente riconosciuto della donna.
Alla manifestazione, inoltre, non è mancata l’adesione di SeNonOraQuando Verona, Donne Democratiche Verona, Emergency, Arcigay Verona, CGIL Verona, SPI CGIL Verona,Movimento Non Violento, Medici senza frontiere.
Molto sentita e applaudita è stata la lettura del messaggio che la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, ha inviato agli organizzatori della marcia.
La Presidente ha chiesto l’aiuto dello Stato italiano per la prevenzione nelle scuole, ma soprattutto ha fatto riferimento alla forza interiore delle donne che devono fare la propria parte denunciando anche la minima violenza subita.
Gabriele Puglisi