Un piccolo PASSo per l’università, un gigantesco balzo per i sognatori!

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Editoriale, Maggio 2015

Cari lettori,

i PASSi compiuti dal “nostro” piccolo, ma grande magazine degli studenti dell’Università di Verona continuano a lasciare impronte sempre più grandi e nitide nel percorso sia di chi fa parte della redazione e contribuisce in ogni modo allo sviluppo del giornale, sia di chi tacitamente ha deciso di seguirci e accompagnarci arricchendo le proprie conoscenze sul mondo dell’ateneo, sul mondo della cultura universitaria in generale, sugli scoop e i passaparola tipici di un ambiente scolastico. Soprattutto ci ha insegnato a mettere insieme tutto questo al fine non solo di comprendere il significato dell’informazione in ogni sua sfaccettatura, ma  anche di trasformare quell’aggettivo possessivo “nostro” in uno spazio condivisibile all’interno del mondo universitario, anch’esso ricco di sfaccettature e di persone diverse, le quali crescono secondo i propri ideali, i propri punti di vista, i propri retroscena che PASS non smette mai di mettere in rilievo per far sentire così ogni studente un po’ più importante di quel che immagina.

Anche il nuovo contest, “QuattroPASSi nel racconto”, che speriamo potrà avere grande successo, ha il fine ultimo proprio di dare voce a chiunque, una voce che magari spesso non viene ascoltata in tutti gli ambiti, o che semplicemente non ha il coraggio di parlare, ma lo riesce a trovare scrivendo, sentendosi così a proprio agio fra le pagine di un tricolore magazine.

PASS non smetterà mai di stupirvi con le sue grafiche, i suoi giochi, le sue novità e i suoi aggiornamenti continui! Siamo partiti da poche persone per diventare una grande famiglia e come una vera famiglia chiunque PASSa da noi viene accolto e non viene abbandonato o dimenticato!

Quindi, a questo punto quello che vogli dirvi, cari lettori, è questo: non abbiate paura di lasciare una qualsiasi impronta; in fondo siamo noi giovani studenti il futuro di domani e questo futuro può iniziare solo compiendo un PASSo alla volta, usando impegno, spesso fatica, ma perché no, anche una carica di divertimento che nella nostra redazione non manca mai!

Caro lettore, con PASS le tue paure saranno affrontate, i tuoi dubbi sciolti, le tua immaginazione spalancata, i tuoi sorrisi fotografati e le tue parole incise in ricordo di una piccola grande scuola universitaria come la nostra!

Irene Monge

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