‘Storie da schermo’: quali sono i film che lo studente preferisce guardare?
a cura di Beatrice Castioni
Riprendono i sondaggi firmati Pass Magazine, rivolti agli studenti universitari veronesi. Abbiamo chiesto quale sia il genere di film prediletto, soprattutto per rilassarsi e svuotare la mente in questa sessione d’esami matta e disperatissima.
Il 14, 3 % ha scelto le commedie; che siano romantiche o demenziali, non ne perde nemmeno una. Perché ridere fa bene al cuore; tanto lo sappiamo tutti che per piangere sopra i libri universitari il tempo c’è, sempre.
Il 7,1 % è un fan dei thriller; inseguimenti e intrighi sono il suo pane quotidiano e una parte di lui spera che prima o poi l’FBI si accorga del suo talento maturato a furia di studiare criminali sullo schermo e lo assuma “ad honorem”.
Un 21, 4 % di voi opta invece per gli storici; romanzati o fedelissimi, i film che raccontano storie di re e regine e tradimenti a corte lo rilassano e appassionano.
Altro 21, 4 %, tutto per i drammatici; appassionanti, tragici, da lacrimuccia o da riflessione, sono il modo più bello per leggersi dentro, molto meglio di una psicanalisi.
Il 7,1 % sceglie quelli d’animazione tutta la vita; non chiamateli solo cartoni! Sanno emozionare e intrattenere tanto quanto gli altri generi e ne escono sempre di migliori. Insomma, dalla Disney per lui è stato amore.
7,1 % anche per il genere avventuroso; esploratori di caverne nella giungla e surfisti che scappano da un’orda di squali; l’adrenalina è quello che cerca. La monotonia qui non è contemplata!
Un buon 14, 3 % è votato alla fantascienza; astronavi stellari ed esseri poco terrestri: tutto ciò che è futuristico e di un altro pianeta fa per lui.
Un ultimo 7,1 % non ci pensa due volte e si butta sui fantasy; animali che parlano, mondi immaginari e creature mitiche. Accio divertimento (Harry Potter docet)!
Nessuno ha votato le categorie dei film di guerra, i documentari, i western, i gialli, gli horror e i biografici, rimandati forse alla prossima sessione.
E con questo abbiamo concluso l’analisi sofisticatissima dei risultati sul cinema. Alla prossima!