Sospesa giornata di studio su migrazioni lgbti
Il rettore Nicola Sartor ha spiegato la scelta con una dichiarazione
La giornata di studi “RICHIEDENTI ASILO orientamento sessuale e identità di genere” era programmata per il prossimo 25 maggio. Il rettore Sartor ha ritenuto opportuno sospenderla avendo rilevato che «L’evento è uscito dall’ambito scientifico per diventare terreno di contrasto e soprattutto di ricerca di visibilità per diversi attivisti di varia estrazione». Sartor sottolinea inoltre come non si tratti di censura verso il lavoro scientifico, invitando i colleghi a proseguire i lavori di ricerca, che saranno presentati in futuro in contesti diversi. Il programma originale è ancora disponibile sul sito dell’università.
La dichiarazione completa del rettore
Ho dovuto disporre la sospensione della giornata di studio “Richiedenti asilo. Orientamento sessuale e identità di genere”, prevista per il 25 maggio prossimo, rinviando l’approfondimento dei suoi contenuti scientifici a data da destinarsi.
L’evento è uscito dall’ambito scientifico per diventare terreno di contrasto e soprattutto di ricerca di visibilità per diversi attivisti di varia estrazione.
L’Università non può prestarsi a strumentalizzazioni da parte di soggetti estranei al mondo scientifico che si scontrano su temi politicamente ed eticamente controversi come quelli delle migrazioni e dell’orientamento sessuale delle persone.
D’altra parte all’Università spetta il compito di indagare, usando il metodo scientifico, anche i fenomeni demografici e sociali più attuali e controversi. Pertanto, ho incoraggiato i colleghi a proseguire i lavori di ricerca, nel rispetto delle libertà sancite dall’art. 33 della nostra Costituzione, dentro l’Ateneo e nella comunità scientifica.
Nel mondo universitario il dibattito, talora anche acceso, si svolge sempre seguendo regole precise, pacifiche e rispettose dell’interlocutore. Al Rettore e alle autorità accademiche spetta, quindi, di vigilare ed evitare situazioni critiche che possano distogliere l’attenzione dai criteri di scientificità che caratterizzano il lavoro della ricerca.
Aggiornamento delle ore 14 di venerdì 18 maggio
Dopo l’annuncio della sospensione del convegno, alcuni circoli lgbti hanno organizzato un sit-in davanti a palazzo Giuliari, sede del rettorato. Riportiamo la nota stampa rilasciata dall’ateneo.
Prima dell’inizio della manifestazione di protesta per la sospensione della giornata di studio sulle migrazioni LGBTI “Richiedenti asilo. Orientamento sessuale e identità di genere”, il rettore Nicola Sartor e il prorettore Antonio Lupo hanno ricevuto, a Palazzo Giuliari, Gabriele Piazzoni Segretario Nazionale Arcigay e Laura Pesce presidentessa Arcigay
Verona in rappresentanza dei manifestanti. Il rettore ha ribadito le ragioni della sospensione della giornata di studio, assicurando che il convegno sarà riprogrammato, come già annunciato in nota stampa del 17 maggio.