Seminario congiunto Verona – Salisburgo

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Da molti anni un’occasione unica per studenti e docenti del dipartimento di Scienze Giuridiche

Bilancio più che positivo anche quest’anno per il Seminario congiunto Verona-Salisburgo, tenutosi lo scorso 21 dicembre nella città austriaca, che ormai da quasi vent’anni costituisce una grande opportunità di scambio culturale e linguistico per studenti e docenti del dipartimento di Scienze Giuridiche.

Questa iniziativa, nata grazie al Professor Alessio Zaccaria, ha permesso a me e ad altre quattro studentesse del corso di laurea in giurisprudenza di arricchire il nostro percorso universitario. Con me e Sarah Serrhini, studentesse del terzo anno, hanno partecipato due ragazze che avevano già preso parte al Seminario, Veronica Foroni e Martina D’Onofrio, nonché Paula Poepl, una studentessa tedesca in Erasmus a Verona.

Nelle settimane prima della partenza ognuna di noi ha scritto una breve relazione da esporre poi alla Juridische Fakultät di Salisburgo in lingua tedesca su un argomento inerente al Seminario, il cui titolo quest’anno era “Recenti sviluppi in tema di diritto di famiglia e delle successioni in Europa. Uno sguardo all’Italia, all’Austria e alla Germania”. Ci siamo quindi concentrate su tematiche assolutamente d’attualità, come il divorzio breve o la tutela delle cd famiglie di fatto, con un lavoro di comparazione tra i sistemi di questi diversi Paesi oggi imprescindibile non solo per un giurista, ma per quasi ogni professione e corso di studi.

Con noi studentesse hanno preso parte al viaggio alcuni docenti: il prof. Riccardo Omodei Salè e il prof. Mauro Tescaro, i quali sono anche intervenuti al Seminario, e il prof. Stefano Troiano. Il dott. Stefano Gatti e la dott.ssa Claudia Callipari, nonché il prof. Mirko Faccioli, ci hanno supportato con la stesura delle nostre relazioni e con la traduzione in tedesco.
Si è trattato di un lavoro nuovo, totalmente diverso rispetto alla semplice preparazione di un esame, che ci ha messo alla prova con la ricerca e la consultazione di materiale e la successiva redazione di un testo. Ed è proprio questo l’obiettivo del Seminario congiunto VeroGiurisprudenza Salisburgona – Salisburgo: rendere gli studenti protagonisti, farli sedere “dall’altra parte della cattedra”, in un’occasione unica di incontro tra lingue e culture diverse.

Non è mancato il tempo per visitare il centro della città di Salisburgo, che in questo periodo natalizio offre scenari decisamente suggestivi che abbiamo potuto apprezzare grazie alla fantastica accoglienza della Facoltà e dei docenti austriaci.
L’Università di Salisburgo, inoltre, organizza un’altra interessante occasione per gli studenti non solo europei ma di tutto il mondo: la Summer School, due settimane intensive di lezioni con docenti internazionali sui temi principali del diritto privato europeo.

Un’esperienza, quindi, assolutamente da ripetere perché, come ha detto il prof. Johannes Michael Rainer, si tratta di un confronto diretto tra l’italiano e il tedesco, volutamente senza il “filtro” della lingua inglese, che ci ha permesso di ampliare i confini del nostro piano di studi.
Non ci resta altro che aspettare la primavera, quando come ogni anno il nostro Ateneo ospiterà a sua volta studenti e docenti austriaci, per continuare questa esperienza di scambio e approfondimento.

Irene Ferraro

Alessandro Bonfante

Direttore editoriale di Pass Magazine da ottobre 2017, in redazione dal 2014. Laureato in lingue per il commercio e laureando alla magistrale di editoria e giornalismo.

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Una risposta

  1. Andrea ha detto:

    Articolo molto interessante. Sembra essere stata una magnifica esperienza di crescita personale ed accademica. Complimenti alla facoltà di giurisprudenza e alle studentesse che vi hanno partecipato.

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