Santa Tell Me
Consigli sotto l’albero: libri e film da scegliere per festeggiare al meglio le feste di Natale
di Beatrice Castioni
Si sa che il giorno di Natale è dedicato a pranzi e cene interminabili, partite a tombola e spacchettamento dei regali sotto l’albero illuminato. Ma arriva sempre il momento in cui l’abbiocco rischia di prendere il sopravvento, così ci abbandoniamo sul divano, tra cuginetti, anziane zie e nonni che per l’occasione si sono trasformati in chef stellati. La redazione vuole consigliarvi film da vedere in compagnia e libri da leggere in pieno clima natalizio.
ALESSIA
Recentemente ho letto il romanzo “A Christmas Carol”, un grande classico di Charles Dickens. L’ho trovato molto piacevole nella sua semplicità e consiglio la versione originale in inglese, se avete un po’ di dimestichezza con la lingua.
Se invece preferite guardare una pellicola cinematografica, direi sicuramente “Mary Poppins” di Robert Stevenson, degli anni ’60. Fa sempre piacere riascoltare le allegre canzoni disseminate nella storia, e poi un rewatch è azzeccato, ora che al cinema proiettano il nuovo capitolo “Il ritorno di Mary Poppins”!
BEATRICE
Partiamo con i film. Consiglio senza dubbio una commedia divertente e innevata, che parla d’amore e di sentimenti: “L’amore non va in vacanza” di Nancy Meyers. Se siete amanti del fantasy, non posso non nominare “Animali fantastici – I crimini di Grindelwald” di David Yates, che mi ha lasciato in un’atmosfera avvolgente e magica. “La forma dell’acqua” di Guillermo del Toro per vivere una favola dolce-amara che tratta di diversità e infine “Dickens-L’uomo che inventò il Natale” di Bharat Nalluri, la storia del celebre autore e del periodo nel quale scrisse il romanzo “Canto di Natale”.
Come libri invece suggerisco la “Trilogia della nebbia” di Carlos R. Zafon, tre romanzi che parlano della difficoltà di diventare adulti, dei sacrifici che fa chi ci vuole bene e dell’importanza di sperare sempre in qualcosa di buono. Poi “La vita fino a te” di Matteo Bussola, una serie di riflessioni sulle relazioni e su quanto sia importante conoscere a fondo se stessi.
LAURA
Io vi propongo “Un po’, tanto, ciecamente” di Clovis Cornillac: commedia francese leggera in cui una pianista molto concentrata sulla preparazione del prossimo concorso si trova a vivere nell’appartamento adiacente a quello di un inventore matematico un po’ particolare e solitario. Tra di loro solo un muro abbastanza sottile da poter intavolare delle conversazioni. Tramite la loro decisione di conoscersi meglio senza mai vedersi, questa commedia permette a noi spettatori di riflettere sul nostro modo di dialogare con gli altri.
Poi penso possa essere adatto anche “Tavolo n.19″ di Jeffrey Blitz, commedia americana in cui la protagonista partecipa al matrimonio della sorella del suo ex. Arrivata lì, scopre di essere stata sistemata al tavolo n. 19, tavolo che lei stessa aveva iniziato a organizzare e che sa essere destinato a “chi avrebbe dovuto declinare l’invito, ma non l’ha fatto”. Lei e i suoi commensali decidono allora di godersi il matrimonio a modo loro, ma non sanno le sorprese che questa giornata può riservare loro.
JESSICA
Per queste feste Natalizie consiglio la visione di “Bohemian Rapsody” con il bravissimo Rami Malek, che spicca non solo per le sue capacità recitative ma anche per il modo in cui si è calato nei panni di Freddie Mercury, cantante dei Queen. Anche se non siete amanti dei musical, non potrete rimanere impassibili di fronte a una pellicola celebrativa che emoziona e non stanca mai. Per quanto riguarda serie tv, se volete vedere qualcosa di veloce e di qualità non potete perdervi l’intrigante “Bodyguard”, in onda su Netflix. Dopo averlo visto non vorrete altro che trovare Richard Madden sotto l’albero…
CONSIGLI COMUNI
Per gli appassionati di graphic novel, la scelta giusta potrebbe ricadere su “Nimona” di Noelle Stevenson; la giovane Nimona vuole diventare la nuova spalla del criminale più cattivo del regno, Lord Ballister Cuorenero. Ha grinta e talento da vendere, seppure sia piuttosto inesperta. Solo che nulla è veramente come sembra, in questa storia. E la piccola Nimona scoprirà cosa è davvero importante e chi le vuole bene veramente.
Una storia breve e riflessiva che vede come protagonisti un camoscio e il suo cacciatore: “Il peso della farfalla” di Erri de Luca. Una rivalità e una differenza tra uomo e natura che in realtà si dimostrano essere molto più sottili di quanto sembri, e un candido paesaggio innevato a fare da sfondo.
Per scaldarvi le ossa dopo una fredda passeggiata pomeridiana “Racconti dell’età del jazz” di Francis Scott Fitzgerald è quello che fa per voi: brevi racconti esilaranti e rappresentanti la scoppiettante società americana dei ruggenti anni ’20.
Nemmeno a Natale volete rinunciare alla vostra indole investigativa? “Il Natale di Poirot” della celebre Agatha Christie vi accompagnerà insieme ad Hercule tra le indagini e una serie di apparentemente improbabili sospettati.