PROGETTO QUID: THERE IS MAGIC IN EVERY BEGINNING

progetto quid
Tempo di lettura: 3 minuti

Pass Magazine incontra Quid: un’impresa sociale nata nel 2013 con l’obiettivo di ridurre l’emarginazione femminile nel mondo del lavoro. Quid usa la moda per raccontare storie e fotografare in modo autentico la realtà, contro ogni forma di pregiudizio o schema prestabilito.

Giovedì primo dicembre il team di Quid ha acceso le luci natalizie del suo store in Via Rosa 6 per illuminare l’arrivo delle feste. Durante la cerimonia è stata ripercorsa la storia del progetto, che a marzo compie 10 anni dalla sua nascita e sono state presentate le novità della stagione 2022/23.

Un modello di impresa sociale con oggi 150 dipendenti, di cui l’84% donne. La maggior parte di loro in passato ha subito delle esperienze di emarginazione lavorativa. Questo è Quid, il progetto che mira a cambiare gli schemi mentali di una società che tende ad escludere e a classificare le persone per categorie: forti e deboli, ricchi e poveri, furbi e ingenui, decisi e insicuri. Quid sfida i limiti della società e del mondo, credendo nel potenziale della diversità. Essere diversi significa essere parte di un unico gruppo in cui ognuno può esprimere il proprio potenziale.

La nuova collezione di foulard 2022/23

L’inclusione stimola la crescita produttiva e umana: ogni dipendente ha la propria storia, che è il punto di partenza per la creazione dei modelli dell’azienda. Le collezioni di Quid sono ispirate a storie vere, a volte anche molto dure e tragiche, da cui si è partiti per dare vita a qualcosa di positivo che rappresenti una rinascita e una forma di riscatto. Ne è un esempio la collezione Crisalis, che prende il nome dal programma europeo di inserimento socio-lavorativo per le donne che sono sopravvissute alla tratta di essere umani. Dal 2019 Quid sostiene il progetto Crisalis attraverso la creazione di foulard in pura seta, contenenti dei messaggi.

Tra le novità della stagione 2022/23 troviamo proprio la nuova gamma di foulard, realizzata con la seta pregiata di Gentile Mosconi, che ha messo a disposizione le rimanenze di produzione, per ideare dei foulard manifesto, che raccontano storie di speranza. Per questa collezione in particolare, sono state scelte tre frasi iconiche: “Gentilezza è rivoluzione”, “Lascia sempre una finestra aperta”, “There is magic in every beginning”. Ogni frase è accompagnata da un particolare motivo e un mix di colori, nato dal connubio delle idee dello staff di Quid. Oltre alle versioni colorate, i foulard sono disponibili anche nella fusione in bianco e nero, per chi preferisce uno stile più classico. 

 Inoltre, la collezione Crisalis contiene anche delle splendide camicie, dal design unico e ricercato.

La camicia Crisalis
Il Quid store di Verona

Quid è in prima linea anche per promuovere la moda sostenibile: grazie a una rete di rifornitori di tessuti, vengono recuperate le eccedenze di produzione e trasformate in nuovi prodotti, che tutelano l’ambiente attraverso la bellezza. Il 90% del materiale utilizzato per le collezioni proviene dal territorio italiano. Oggi Quid può contare su ben 52 fornitori per un totale di 1200 chilometri di tessuto recuperato e 6 chilometri di tessuto donato.

Sono invece 31 i brand di moda e lifestyle che nel corso degli anni hanno scelto di collaborare con Quid. Le collezioni sono disponibili nei Quidstore presenti a Verona, Milano, Genova, Mestre e Bassano, nei cinque punti vendita presenti all’interno di outlet o centri commerciali e in 50 negozi multibrand distribuiti in tutta Italia.

Quid è la dimostrazione che l’unione fa la forza: in questi dieci anni il progetto è cresciuto e sempre più partener sono stati coinvolti nella lotta all’emarginazione sociale e lavorativa del mondo femminile.

 La moda diventa portatrice di un messaggio e attraverso l’espressione e la creatività si veste di un nuovo ruolo: cambiare il mondo.

Vibes dell’evento: “La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo o inventivo.”

Annachiara Bartocci

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

uno × 4 =