Progetti, formazione e intelligenza artificiale con Culturit

Culturit University
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L’associazione studentesca promuove periodicamente momenti di condivisione tra studenti, aziende ed enti del territorio. Nell’ultimo incontro sono stati delineati i punti di forza e di debolezza dell’intelligenza artificiale nel mondo lavorativo.

Se da un lato l’intelligenza artificiale sarà il futuro per diversi settori professionali e aiuterà l’uomo a compiere con più facilità e meno fatica le proprie mansioni, dall’altro lato l’essere umano continuerà a essere essenziale sul posto di lavoro e insostituibile. Lo ha spiegato bene Simone di Somma nell’ultimo evento della Culturit University, il più grande evento di formazione per tutto il network dell’associazione e che si svolge due volte all’anno.

Laureato in Ingegneria Gestionale e con una forte esperienza in Hewlett-Packard e Philip Morris International, Simone Di Somma ha fondato prima INAAS (Innovation as a Service), la prima azienda italiana specializzata nello sviluppo di piattaforme Data Driven, e poi AskData, una piattaforma specializzata in progetti di data analytics on demand per le imprese, sfruttando la tecnologia del Natural Language Processing.

Simone Di Somma Culturit University
Simone Di Somma spiega l’intelligenza artificiale alla Culturit University.

Come ha ribadito Di Soma durante l’incontro: «L’intelligenza artificiale è un servizio che insegue la volontà di costruire delle macchine in grado di eseguire task che solitamente richiedono l’intervento umano».  L’intelligenza artificiale riesce quindi ad eseguire dei compiti ma non è in grado di avere un’idea o un’intuizione se prima non viene programmata per farla. Ad esempio, grazie all’AI si è in grado di generare immagini fittizie semplicemente con una stringa di testo. Alla base dell’intelligenza artificiale si trova il machine learning, una funzione che si occupa di creare sistemi che apprendono o migliorano le performance in base ai dati che utilizzano. 

Sebbene l’intelligenza artificiale possa essere considerata un rischio, perché in grado di contribuire al fenomeno delle fake news, la qualità dei servizi che offre è superiore. Dopo l’incontro, i membri di Culturit hanno provato a pensare al miglioramento di un servizio utilizzando l’intelligenza artificiale in diversi ambiti diversi tra loro: dal museo alla scelta dell’università, dalla carriera lavorativa alle biblioteche.

Cos’è Culturit

Culturit è un’associazione studentesca no-profit, che esiste a livello nazionale con diverse sedi in Italia, e che nasce con l’obiettivo di colmare il gap tra università e mondo del lavoro, sviluppando competenze pratiche che non si imparano a lezione. L’attività principale di Culturit è quella di svolgere progetti concreti di consulenza con aziende e realtà locali. L’associazione si suddivide in quattro aree: comunicazione, progetti, formazione ed risorse umane (HR).

Oltre alla realizzazione di progetti, l’altra grande attività di Culturit è quella della formazione. Formazione che può essere organizzata da una locale specifica o a livello nazionale, come nel caso della Culturit University. La Culturit University viene organizzata ogni volta in location diverse due volte all’anno per tutte le sezioni dell’associazione. L’ultima Culturit University con tema l’innovazione e l’intelligenza artificiale si era svolta il 21 maggio 2022 al Circolo Filologico di Milano.

I giovani di Culturit a Culturit University.
Alcuni membri di Culturit alla Culturit University.

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