Nuovi traguardi per Jebv
L’associazione studentesca ha ricevuto il titolo di Junior Enterprise ed è stata premiata come “Miglior Junior Initiative”
di Francesca Zanoni
In occasione del Jade Italia May Meeting 2018 tenutosi a Padova nei giorni 11, 12 e 13 maggio, Jebv è stata nominata “Miglior Junior Initiative”.
Jebv è una junior enterprise, un’associazione no profit appartenente ad un network europeo, Jade, ovvero la Confederazione europea delle junior enterprise. A livello globale, il network dei junior entrepreneur coinvolge più di 40.000 studenti universitari in quasi 1.000 junior enterprise.
L’associazione, composta da studenti iscritti all’università di Verona, consente ai propri membri di mettere in pratica le conoscenze apprese nel corso degli studi e di acquisire nuove competenze spendibili nel mondo del lavoro. L’obiettivo è quello di avvicinare il mondo dell’università a quello dell’impresa, offrendo servizi di consulenza alle aziende e permettendo ai propri soci una crescita dal punto di vista professionale e personale.
Il Jade Italia May Meeting, è uno degli eventi annuali del network nazionale durante il quale junior entrepreneurs provenienti da tutta Italia hanno l’occasione di incontrarsi e partecipare a workshop formativi riguardanti diverse tematiche. Ogni anno, durante l’evento, si svolge la cerimonia di premiazione degli Excellence Awards che lo rende il più importante della confederazione.
Il primo riconoscimento ricevuto da Jebv nel corso del meeting è stato il voto favorevole dell’assemblea generale al passaggio ufficiale a junior enterprise. L’assemblea è formata dall’executive board di Jade Italia e da tutti i presidenti delle junior enterprise italiane. Il secondo premio ricevuto è stato quello di “Miglior Junior Initiative” con il quale il network italiano ha riconosciuto e premiato il lavoro svolto dall’associazione nel 2017.
«Ricevere questi due riconoscimenti – afferma Maria Teresa Galati, presidente di Jebv – è stata la dimostrazione di aver lavorato sodo e con passione all’interno di un network che crede in noi e in quello che facciamo ogni giorno. Il nostro team sa di aver fatto grandi passi avanti negli ultimi mesi, ma ricevere un riconoscimento esterno è senza dubbio fonte di grande soddisfazione».
Obiettivi futuri
Gli obiettivi e i progetti per il futuro sono di continuare a svolgere servizi per le aziende del territorio puntando all’espansione in un contesto più ampio. Per quanto riguarda l’università, invece, l’associazione vorrebbe divenire un punto di riferimento per la crescita personale e professionale degli studenti e accrescere il numero di progetti e di associati.
«Sia a livello nazionale che a livello europeo e globale – aggiunge Maria Teresa – il movimento delle junior enterprise vuole prendere una direttrice comune per cercare di rendere il nostro network sempre più forte. Ora che Jebv è ufficialmente una junior enterprise, dovrà anch’essa dare il suo contributo affinché la confederazione italiana possa essere un punto di riferimento sia per aziende, partner e istituzioni sia per tutti gli studenti delle università italiane, nonché per le altre confederazioni internazionali. Questo, in termini pratici, significa creare collaborazioni e partnership di valore, offrire servizi di alta qualità e continuare a migliorarsi attraverso training e formazioni».