Milano-Cortina 2026: anche Verona ci sarà
L’Italia sarà il paese che ospiterà le olimpiadi e paralimpiadi invernali del 2026, nella magica cornice di tre regioni italiane: Veneto, Trentino-Alto Adige e Lombardia. Per questo evento, Verona occupa un ruolo di grande importanza, essendo l’Arena il luogo scelto per la chiusura dei giochi olimpici e l’apertura dei giochi paralimpici.
Dopo la Cina, è l’Italia il paese scelto per portare in alto la fiaccola della olimpiadi e paralimpiadi invernali 2026. Sullo sfondo dei territori montani del Trentino-Alto Adige e all’interno delle strutture allestite nella zona di Milano e dintorni, gli atleti avranno modo di competere nelle diverse discipline di sport invernali. Nel 2019, il Comitato Internazionale Olimpico ha decretato a Losanna che fosse proprio l’Italia ad ospitare i giochi olimpici invernali, invece della Svezia. Secondo la commissione del CIO, il nostro paese si presenta come il più adatto ad ospitare l’edizione dei giochi del 2026 essendo ricco di tradizione sportiva, avendo forti valori alle spalle e soprattutto, perché presenta delle condizioni meteo favorevoli per lo svolgimento delle gare.
Immersi nella natura delle montagne italiane o all’interno di impianti all’avanguardia del capoluogo lombardo, gli atleti olimpici e paralimpici di tutto il mondo si sfideranno in diverse discipline: come curling, bob, hockey su ghiaccio, pattinaggio e sci. Nei territori della Valtellina e della Val di Fiemme avranno luogo le competizioni sciistiche, mentre all’interno dei palazzetti di Cortina e Milano si svolgeranno le competizioni di pattinaggio, hockey e curling.
L’appuntamento con le Olimpiadi Invernali 2026 è il 6 febbraio 2026, con l’apertura dei giochi allo stadio San Siro di Milano. La cerimonia di chiusura si svolgerà il 22 febbraio all’arena di Verona. Le Paralimpiadi Invernali saranno infatti aperte proprio all’Arena il 6 marzo 2026 e, sempre nella città veneta, avverrà la cerimonia di chiusura il 15 marzo. Un evento che darà sicuramente grande lustro al territorio italiano e alle regioni del Veneto, della Lombardia e del Trentino-Alto Adige.