Master in Editoria: Progettazione e Management. Uno sguardo all’interno
Da qualche mese è iniziata la terza edizione del Master in Editoria: Progettazione e Management e cominciano ad emergere i primi commenti positivi.
Ha preso il via a gennaio 2016 la terza edizione del Master di I livello in Editoria: Progettazione e Management. Si tratta di un percorso educativo che vuole formare gli studenti a livello esecutivo e manageriale all’interno dell’industria editoria e della comunicazione tradizionale e digitale. Gli insegnamenti proposti variano dalla storia dell’editoria e della stampa al basic graphic design, al web marketing e alle ricerche di mercato, fino all’ebook design. La vera calamita è la modalità didattica basata sul learn-by-doing, ovvero imparare facendo pratica. Le competenze tecniche vengono acquisite non solo attraverso lezioni frontali, incontri e visite, ma facendo pratica attraverso laboratori e lo sviluppo di progetti editoriali e di comunicazione. Questa forma di apprendimento attira studenti di altri atenei e di altre città, ormai stanchi di studiare solo sui testi scolastici. I partecipanti al Master, infatti, sono studenti che provengono da diversi corsi di laurea, da lettere a lingue, a grafica e design fino ad altri magari meno scontati come scienze politiche.
Ma è solo la modalità didattica ad attirare gli studenti? Laura, Elena e Isabella frequentano il Master e commentano la loro scelta. «Innanzitutto ad attrarmi è stata la brevità. Volevo qualcosa che durasse poco tempo, un anno in questo caso, in cui si concentrano tutte le attività – ha affermato Elena – inoltre volevo un corso che mi offrisse la possibilità di fare pratica e questo Master rispecchia le mie esigenze». Una volta iniziato il percorso formativo sono emersi altri elementi che ne confermano la validità. In primis gli stimoli che vengono forniti di continuo. «Nonostante non abbiamo ancora molte nozioni teoriche, durante i laboratori siamo spronati ad affrontare e risolvere sempre nuovi problemi e in poco tempo. È un’anticipazione a quello che sarà il mondo del lavoro – ha continuato Laura – durante le lezioni riceviamo molti input dai professori e dagli esperti che intervengono e noi siamo stimolati a capire e approfondire determinati concetti che reputiamo importanti per arricchire il nostro bagaglio culturale e personale. Però non per tutti è uguale. Non tutti sono interessati a tutti gli argomenti e non a tutti interessano gli stessi argomenti. Infatti una peculiarità del Master è la diversità dei corsi proposti. Penso sia importante avere una base generale dei vari aspetti che riguardano l’ambito della comunicazione e dell’editoria, sono elementi che in un futuro possono sempre servire».
Il mix tra competenze tecniche e abilità pratica offre agli studenti diversi spunti e approcci per affrontare il mondo del lavoro. «Quando ci propongono dei progetti da realizzare o dei problemi di vario genere da risolvere, grazie agli insegnamenti teorici e pratici che ci sono forniti, ora riesco ad avere un approccio più distaccato e una visione più critica per trovare una valida soluzione, un’alternativa o per proporre un’idea nuova» ha concluso Isabella.
I feedback positivi sono incoraggianti, ma la varietà degli elementi costitutivi e la pratica sono la carta vincente del Master in Editoria: Progettazione e Management.
Alessia Venturi