Labadessa a Verona
Il famoso graphic designer ospite alla Feltrinelli per presentare il suo nuovo libro
di Francesca Zanoni
Mattia Labadessa, uno dei più originali e acclamati illustratori e graphic designer della scena italiana, è stato ospite lunedì 20 novembre alla libreria La Feltrinelli di Verona, per presentare la sua opera inedita “Mezza fetta di limone”.
Il giovane illustratore napoletano, dopo la pubblicazione del suo primo libro intitolato “Le cose così”, una raccolta di vignette e pensieri che riflettono il caos che domina le nostre vite, è tornato su carta con una nuova storia. “Mezza fetta di limone” rappresenta un mutamento di stile rispetto all’attività precedente e racconta la vita dell’uomo uccello e dei suoi amici Franco e Wilson. Franco «è ispirato totalmente a un mio caro amico.» mentre Wilson, l’altro co-protagonista, «è ispirato al mio coniglio nano» spiega Labadessa. In questo nuovo racconto, ricco di accenni autobiografici, il protagonista, impaurito dall’ignoto, si rifugia continuamente nelle sue certezze scappando di fronte a ciò che non conosce.
Labadessa è un fenomeno “virale” e con la sua pagina Facebook ha raggiunto più di 400 mila fan. Sebbene il progetto sia nato quasi per caso, ha raggiunto un successo indiscusso fin dalla prima vignetta pubblicata. Il protagonista delle vicende è un pennuto dalle sembianze antropomorfe, cinico alter ego dell’illustratore. L’idea è nata così: «stavo disegnando un personaggio strano che aveva un naso a forma di becco, a punta, e da lì sviluppandolo è nato l’uomo uccello».
Lo stile è minimale, iconico e facilmente riconoscibile per i forti colori adottati, in cui a predominare sono il giallo e il rosso, scelta dettata da un gusto estetico. Realizzate su tablet con l’ausilio di dita e stylus, le vignette raffigurano situazioni di vita quotidiana, in cui l’umorismo si mescola a pensieri e spunti di riflessione.