Justice League vs la critica
Pro e contro dell’ultimo film DC
Articolo comparso nella sezione “Cultura”del nrº 47 di Pass Magazine
di Silvia Pegurri
Dopo la morte di Superman, l’umanità è rimasta sola e indifesa. Una minaccia antica riemerge dall’oscurità e serve l’aiuto di una squadra di supereroi. Batman prova a radunare individui speciali dotati di poteri, per formare una squadra di protettori della giustizia: l’amazzone Wonder Woman, l’atlantideo Aquaman, il velocissimo Flash e il mutante Cyborg.
Justice League, l’ultima fatica di Zack Snyder, è stato preceduto da un hype generale causato da un misto di buon marketing, aspettative e fan della DC che finalmente pensavano di avere la rivincita sulla Marvel. Peccato che tutti gli elementi di questa pellicola siano già stati visti più volte, con trame e risvolti banali.
Le psicologie dei personaggi sono solamente abbozzate e le scene di lotta, per quanto epiche, sarebbero potute durare meno per lasciare spazio alla presentazione dei protagonisti, di cui di fatto sappiamo poco o niente. Un peccato dato che gli interpreti (Gal Gadot, Ben Affleck, Henry Cavill, Jason Momoa, Ezra Miller e Ray Fisher) sono tutti ottimi attori che cercano di dare vita a personaggi poco caratterizzati, come nel caso dei nuovi membri della Justice League.
Vano anche il tentativo di dare nuova linfa a personaggi triti e ritriti come Batman e Superman. I due, infatti, sono ormai veri e propri archetipi di eroi: da una parte il semi-dio che cerca di essere umano, dall’altra l’umano che cerca di essere straordinario. L’unica a salvarsi è Wonder Woman, le cui origini sono state svelate nel film omonimo e che mantiene personalità e coerenza anche in questa pellicola.
La trama si svolge in un universo che, a differenza di quello Marvel, è poco esplorato e conosciuto, ma soprattutto completamente scollegato dalle serie tv. In questo modo, la DC ha perso un’opportunità di continuity tra grande e piccolo schermo che invece è stata accolta a braccia aperte dalla rivale Marvel.
Nonostante tutti i problemi della trama questa pellicola è comunque un buon modo per spegnere il cervello e godersi una storia semplice, ottimistica e piena di lotte mozzafiato e CGI esagerato.