Il servizio mensa si rinnova: più qualità e nessun aggravio per gli studenti
ARRIVA, PER GLI STUDENTI PIU’ SBRIGATIVI, IL PASTO SNACK
L’ESU Verona investe più fondi per migliorare il servizio mensa degli studenti. La spesa sarà di oltre 320 mila euro per rinnovare la qualità e la sicurezza dei ristoranti universitari. Ad occuparsene sarà Markas, il nuovo gestore, vincitore della gara di appalto che ha visto partecipare tre aziende concorrenti.
“Abbiamo scelto la qualità”, afferma Gabriele Verza, Direttore di ESU Verona. Una scelta che comporterà per ESU un aumento dei costi per pasto (dal 5,1o euro a 5,99 euro). “I prezzi per gli studenti rimarranno, tuttavia, invariati. L’aumento della qualità del servizio, non comporterà oneri in più per gli studenti”, assicura il Direttore. Questo anche per quanto riguarda gli altri servizi erogati dall’ESU agli studenti veronesi, che non risentiranno in alcun modo dell’aumento delle tariffe a carico dell’ESU.
Gli interventi sui due importanti ristoranti universitari, “San Francesco” del Polo Zanotto, e “Le Grazie”, al Polo Scientifico di Borgo Roma, sono già conclusi. Ne risultano spazi più adeguati, vivibili e sicuri, cucine dotate di attrezzature all’avanguardia, ad alta tecnologia e a minor impatto ambientale.
“Ci tengo a sottolineare che, grazie anche all’aiuto del nuovo gestore, l’erogazione del servizio mensa, malgrado l’avanzare dei lavori, non è mai stato interrotto”, sottolinea Verza.
Un servizio di maggior qualità dunque, ma non solo rivolto agli studenti. Tutta la cittadinanza potrà usufruirne a prezzi calmierati. “Ovviamente la precedenza spetterà comunque agli studenti, ai quali il servizio è rivolto”.
Per ridurre i tempi di attesa è stata introdotta la Piattaforma RistoCLOUD, che permetterà la consultazione dei menù in modo interattivo, anche su tablet, pc e smartphone. E ancora l’attesa per la pizza, in piedi davanti al forno, sarà ridotta grazie al sistema elettronico che con un dispositivo attico/acustico avvisa l’utente, che potrà aspettare al tavolo, quando il proprio pasto è pronto.
Importante novità è che accanto al tradizionale pasto intero, ridotto e mini, ci sarà il cosiddetto PASTO SNACK, che consentirà, già da oggi, agli studenti di consumare hamburger, hot dog, patatine e wurstel.
Miriam Romano