Gli studenti dell’Università di Verona giudici alla quarantesima edizione del Bellaria Film Festival
Dal 12 al 15 Maggio 14 studenti beneficiari di una borsa di studio avranno l’occasione di partecipare alla quarantesima edizione del Bellaria Film Festival. Grazie alla collaborazione nata a dicembre con la casa di produzione cinematografica e start-up Approdi di Bellaria Igea Marina, il Consiglio degli Studenti ha deciso di coinvolgere gli iscritti dell’Ateneo veronese dando la possibilità ad alcuni di loro non solo di assistere al festival del cinema indipendente italiano, ma anche di partecipare come giuria.
Un’occasione per partecipare a diverse iniziative, questo è il Bellaria Film Festival. Dal 12 al 15 Maggio si terrà il festival del cinema italiano indipendente che darà la possibilità di assistere alla visione dei film in gara, partecipare ad alcune masterclass, a incontri con fumettisti, presentazione di libri e tanto altro ancora. 14 sono i ragazzi dell’Ateneo di Verona che, grazie alla borsa di studio rilasciata dal Consiglio degli Studenti, avranno la possibilità di far parte della giuria che decreterà il film vincitore di quest’anno.
«Abbiamo avuto un ottimo riscontro e abbiamo ricevuto numerose richieste di partecipazione da parte degli studenti » spiega Stefano Ambrosini, rappresentante dei dottorandi del Consiglio Studentesco, specificando che i vincitori della borsa avranno vitto e alloggio compresi all’interno del cinefestival. «Chi resterà fino al 15 – aggiunge – farà parte della giuria che assegnerà il premio Casa Rossa». Grazie a questo festival ci sarà l’occasione di conoscere film d’autore con importanti messaggi da veicolare. Grazie ad Approdi, la casa di produzione che si occupa di cinema d’autore, ricerca e formazione e che quest’anno ha vinto l’appalto per il comitato dell’organizzazione del Festival, gli studenti beneficiari della borsa saranno coinvolti attivamente nella gara. Questa sarà per loro una buona occasione per mettersi alla prova con qualcosa di nuovo mai sperimentato prima e che li farà uscire dalla classica comfort zone che tutti dovremmo superare.
Un sodalizio nato un po’ per caso quello tra il Consiglio degli Studenti e Approdi che, lo scorso Dicembre, hanno dato vita al workshop “Etica ed estetica dell’immagine” permettendo così agli studenti provenienti da tutte le facoltà di Verona di approcciarsi in maniera più diretta e non solo teorica al mondo del cinema. Grazie ad Approdi gli iscritti hanno avuto quindi la possibilità di confrontarsi e imparare con persone competenti che hanno tentato di approcciarsi alla materia diversamente rispetto ai corsi di cinema rilasciati dall’Università. Con il Bellaria Film Festival si è voluto coinvolgere tutti: «per partecipare al Festival hanno aderito non solo gli studenti iscritti a facoltà umanistiche, ma anche chi proviene dalle facoltà di economia e informatica» ci riferisce Stefano. E quale miglior modo per coinvolgere ragazzi con background diversi, se non quello di avvicinarli a qualcosa che appassiona tutti, a prescindere dagli studi di appartenenza?
L’obbiettivo è quello di gettare le fondamenta per un progetto ben più ambizioso: far aprire gli occhi alla Governance con la speranza che attivino corsi in grado di far sviluppare le ormai richiestissime competenze trasversali, mandando così in pensione una didattica ormai antiquata. «Le numerose lezioni frontali e nozionistiche poco si sposano con il mondo del lavoro che ci attende e ci vuole preparati anche in senso pratico». Ultimamente l’Università di Verona sembra voler appoggiare i progetti del Consiglio: «c’è tanto lavoro ancora da fare ma stiamo andando verso la direzione giusta» spiega. «L’Ateneo non aveva capito che eravamo pronti ad avanzare e concretizzare alcuni progetti –aggiunge – tuttavia è nata una collaborazione che ha dato vita a diversi incontri in programmazione anche a Veronetta che potranno essere fonte di riflessione e crescita».
In attesa dei prossimi eventi promossi dal Consiglio Studentesco non ci resta che fare un in bocca al lupo agli studenti che saranno presenti come giudici al Bellaria Film Festival, con la speranza che possa essere per loro un momento di aggregazione, di svago e di crescita personale.
Per partecipare all’evento come spettatori si potrà farlo grazie all’accredito (costo 10 euro) previsto per gli studenti dell’Università di Verona contattando direttamente Stefano al suo indirizzo mail stefano.ambrosini@univr.it.