Giorno (e notte) prima degli esami
Nel giorno prima degli esami l’insicurezza vince sugli studenti di Univr. Ecco cosa è emerso dal secondo sondaggio di Pass Magazine.
Dopo il buon esito del primo sondaggio, ne è stato proposto un altro, che ha avuto ancora più successo. Essendo nel pieno della sessione invernale, perché non dedicare il secondo sondaggio al giorno prima degli esami? Detto fatto. Raccolte tutte le risposte, è emerso che il 39,7% degli studenti universitari veronesi sa di non sapere e preferisce ripassare una volta in più perché “non si sa mai”: infatti, è statisticamente provato che il professore farà di sicuro una domanda su un argomento studiato sommariamente.
Si aggiudicano, invece, il secondo posto con un 29,8% i “distratti”, quel gruppo di studenti che si impone di studiare, ma basta poco per distrarsi e fare tutt’altro risulta essere più gratificante. Nonostante tutta la buona volontà, la voglia di concentrarsi svanisce dopo pochi minuti e, visto in quest’ottica, fare le pulizie di casa sembra molto più allettante.
Non finisce qui. C’è sempre quel gruppo di malcapitati che deve ancora finire di leggere i libri previsti e si cimenta in uno #studiomattoedisperato nelle 24 ore precedenti l’esame, tentando il tutto per tutto. Ma non sono gli unici sventurati. Anche se in minima parte, il giorno prima dell’esame qualcuno scopre parte del programma di cui non era a conoscenza: chissà come affronterà questo nuovo dilemma. Al contrario, 8,4% degli studenti si rassegna e affida il superamento dell’esame al destino.
Tanti profili diversi, tante crisi di nervi, ma ciò che accomuna gli studenti è la speranza di prendere 18!
Alessia Venturi
PARTECIPA AL TERZO SONDAGGIO! Qui —> I sondaggi di PASS Magazine | Capitolo 3: il mercoledì sera dell’universitario.