Fuori programma: Friends, The Reunion.
Chiunque sa dell’esistenza di Friends, a maggior ragione se si appartiene alla generazione Y.
Per una come me che in questa generazione ci è entrata per il rotto della cuffia, Friends potrebbe essere una serie tv come tante altre. Credo di averla guardata per la prima volta quasi quindici anni dopo l’uscita del primo episodio e certamente lo stile, i problemi, gli oggetti presenti non erano gli stessi del mondo in cui vivevo. Era già tutto cambiato da quegli anni, eppure l’essenza dello show attirava la mia attenzione e ad ogni episodio mi sentivo compresa, speravo di diventare grande ed avere amici come Joey, Phoebe, Monica, Chandler, Rachel e Ross.
“Friends è una storia di amicizia. Racconta quel periodo della vita in cui i tuoi amici sono la tua famiglia.” – Marta Kauffman, David Crane
Diciassette anni dopo l’ultimo episodio, il cast di Friends al completo si riunisce per la prima e ultima volta (presumibilmente). Friends: The Reunion, oppure, in pieno stile Friends The One Where They Get Back Together (Quella volta in cui si rincontrano), viene mandato in onda il 27 maggio su HBO Max e in Italia è disponibile su Sky.
Tuttavia, al contrario di ciò che può sembrare Friends: The Reunion non è un nuovo episodio che va a snaturare la fine decisa e mostrata al pubblico – come purtroppo è successo per altre serie tv – bensì è un incontro pieno di nostalgia e all’insegna dei vecchi ricordi, ambientato sul set originale di una delle serie tv che hanno segnato la storia della televisione.
Nelle prime immagini le telecamere inquadrano il set – e già qui le prime lacrime – ed il primo ad entrare in scena è Ross (David Schwimmer). Seguono Phoebe (Liza Kudrow), Rachel (Jennifer Aniston), Joey (Matt Leblanc), Monica (Courtney Cox) e Chandler (Matthew Perry). L’incontro è emozionante sia per loro sia per coloro che assistono e guardano in tv.
Nell’episodio si alternano momenti nostalgici in cui si rivedono alcuni spezzoni delle puntate, ad altri in cui i protagonisti si divertono con giochi o, semplicemente, chiacchierano di ciò che hanno vissuto e ricordano di questa loro esperienza. Reinterpretano alcune scene cult e interagiscono con gli innumerevoli ospiti che si susseguono man mano.
Inoltre, vi è una parte in cui l’intero cast viene intervistato da James Corden, il presentatore del noto The Late Late Show with James Corden. I protagonisti si ritrovano tutti su un divano, davanti alla famosa fontana della sigla (The Rembrandts – I’ll be there for you) di fronte al pubblico, al quale viene data la possibilità di fare domande. Ad accompagnare le immagini all’interno dello studio, vi sono le testimonianze di fan da tutto il mondo.
Senza aggiungere spoiler, per gli amanti di Friends, questo episodio potrebbe essere una macchina del tempo. Un modo decisamente migliore di omaggiare la serie, senza deludere i fan con finali alternativi pensati anni dopo una più che degna conclusione.
“Tu eri per me ciò che per gli anni Novanta è stato Friends” – Pinguini Tattici Nucleari