Festa a Scienze 2016: La ricetta del successo
Siamo stati alla Festa di fine anno a Scienze e Ingegneria che si è tenuta ieri sera a borgo Roma. Dalle 19 all’1 il piazzale del parcheggio di Ca’ Vignal 1 e 2 è stato teatro di una delle più belle e riuscite feste universitarie di sempre, attirando tantissima gente dell’area scientifica e non solo. È stata una serata di grande divertimento e partecipazione, merito anche della band che si è esibita sul palco, che ha scatenato il popolo universitario al ritmo di musica Punk Rock.
Fino alle 21 poi, è stata data la possibilità di accesso all’area ricerca, con incontri e dibattiti, per dare la possibilità di diffondere la produzione scientifica dei Dipartimenti.
Organizzazione molto efficiente, cortesia e grandi sorrisi. Lo staff ha lavorato sodo e bene e i risultati si sono visti.
Ieri sera abbiamo incontrato Lino Faedda, uno degli organizzatori e volto conosciutissimo di borgo Roma.
Allora Lino, le prime impressioni: com’è andata?
Direi alla grande! Il pubblico ha risposto bene e senza azzardare stimo una partecipazione di 6000 persone.
Chi ha organizzato tutto?
Quest’anno non io in primo piano, a malincuore perché a ottobre mi laureo. I tre organizzatori principali sono stati Antonio Gazziero, Erik Pillon e Marco Kostić, che si sono impegnati tantissimo. Il mio l’ho fatto con molto piacere, sono molto contento di aver contribuito anche sul palco per rendere al meglio la nostra festa di Scienze.
Questa festa allora è un po’ come un’eredità, tramandata ormai da 8 anni.
Esatto, è un’eredità enorme, che fa anche paura. È come vedere una scatola nera, che non sai cosa contiene e ti spaventa. Ma dopo averla aperta vedi questi risultati e la soddisfazione è tantissima.
Com’è andata con gli sponsor?
Ne abbiamo avuti molti, ma non come gli anni scorsi. In maggioranza ringraziamo la Funivia Malcesine Monte Baldo, che danno sempre una mano alle feste universitarie in centro e a noi di borgo Roma. È grazie agli sponsor se riusciamo a fare di questa una grande festa, indipendente.
I ragazzi della live band, i The Sunny Boys, ci hanno fatto ballare fino ad ora. Ma la festa finisce qui?
Si è appena conclusa la prima parte della festa, si andrà avanti ancora per un po’. Spero che vada tutto per il meglio, per ora siamo molto contenti. Certo lo staff è molto ampio, siamo in 127, e a volte è difficile gestire ogni cosa. In ogni caso alla fine tutti noi ci saremo per sgomberare il piazzale e pulire. Per questo motivo ringrazio tutti i ragazzi che con me hanno contribuito a rendere unica questa avventura, e a tutti i partecipanti che sono stati fantastici.
Francesca Cantone