Ed è Swap Party again!
Domenica 1° maggio torna lo Swap Party, l’evento che permette di scambiare i vestiti e gli oggetti che non si usano più dando loro nuova vita
Quante volte è capitato di guardarci intorno e vedere tra le nostre mura di casa innumerevoli cose e cosette che non usiamo più ma all’idea di buttarle ci piange il cuore? La soluzione perfetta a questo problema è lo Swap Party che si terrà domenica 1° maggio ai Giardini Nani, in via XX Settembre, a Verona. Dalle 16 alle 19, chiunque potrà portare un massimo di 10 oggetti o capi d’abbigliamento per scambiarli con altri oggetti di altre persone. Un’occasione perfetta, quindi, per allungare la vita dei nostri vestiti, libri, accessori e piccoli oggetti d’arredamento in modo gratuito e conoscendo nuove persone.
Le idee al centro dello Swap Party sono quelle del riciclo e della sostenibilità attraverso azioni e comportamenti alla portata di tutti. Sono questi, infatti, gli stessi principi che muovono tutti gli organizzatori dell’evento: Ecospiracy, UniVR for SDGs, ESN ASE Verona, tre realtà di cui abbiamo già parlato qui, formati da ragazze e ragazzi che con azioni concrete si impegnano a salvaguardare l’ambiente e a sensibilizzare le persone sull’ecosostenibilità. Nel team ci sono poi Anna Zanini come referente della Rete Zero Waste di Verona, gruppo locale dell’omonima rete che ha l’obiettivo di vivere riducendo il più possibili i rifiuti e, infine, Lento Store, negozio di prodotti ecosostenibili in via Leoncino a Verona.
“Come al solito da cosa nasce cosa. – racconta Francesco Molfese, presidente di Univr for Sdgs – Tutto è nato dalle collaborazioni fatte con Ecospiracy e piano piano ci siamo uniti per fare qualcosa di coinvolgente in chiave sostenibile: l’idea proposta per lo Swap Party ci è piaciuta fin da subito e, appena ci è stato proposto, non abbiamo esitato ad accettare. Alcune di queste realtà non le conoscevamo, ma il progetto è partito fin da subito alla grande. Ci stiamo mettendo in gioco insieme e stiamo facendo davvero un ottimo lavoro. Quindi anche questa volta crediamo che sarà soltanto una delle molte collaborazioni a venire. Inoltre, siamo forti e stiamo diventando un bel punto d riferimento per l’Università di Verona e ne siamo davvero felici”.
Un primo Swap Party era già stato organizzato nel dicembre 2021 proprio al Lento Store e l’elevata affluenza di partecipanti ne aveva sancito il successo. Quest’anno, invece, saranno i Giardini Nani a ospitare l’evento, grazie alla disponibilità di DHUB Atelier di Riuso Creativo e Recup Verona che li gestiscono. La prima è una realtà associativa composta da cittadini e cittadine il cui impegno si concentra nella promozione e nello sviluppo del quartiere, per favorire la coesione sociale, la formazione di persone in situazioni di svantaggio, promuovendone l’inserimento lavorativo. Recup Verona, invece, è un progetto nato per combattere lo spreco alimentare dai mercati rionali e che negli anni si è allargato nel promuovere lo scambio e il riuso dei vestiti. Da qui, proprio nei giardini dove si terrà lo Swap Party, nasce uno swap permanente gestito dal loro team.
“Eravamo alla ricerca di un luogo all’aperto per fare il nostro Swap Party, – spiega Davide Turrina, referente di Ecospiracy – e alla responsabile dei progetti green di ESN Verona sono venuti in mente i Giardini Nani in via XX Settembre. Ci siamo attivati e così abbiamo fatto conoscenza di Dhub Atelier e Recup. I giardini, infatti, sono di proprietà del Comune ma per un patto di sussidiarietà vengono gestiti da Dhub, che ha al suo interno persone che gestiscono anche Recup. In questo modo siamo riusciti a trovare il posto adatto”.
Tutto quello che non verrà scambiato verrà donato ad associazioni che operano per l’aiuto di persone bisognose. Non resta che iniziare a raccogliere i dieci articoli e presentarsi ai Giardini Nani per un pomeriggio di condivisione, all’insegna della sostenibilità.