Da dove arriva (e dove sta andando) l’idea delle proclamazioni in Arena
Ripartiamo dalla lettera aperta
Qualche giorno fa, qui sulle pagine di Pass Magazine, abbiamo pubblicato la lettera aperta di Salvatore Nucera, laureatosi l’anno scorso all’Università di Verona. Dopo tante proclamazioni “a distanza”, ha voluto ricordare quell’idea di una proclamazione in Arena. L’ex studente portava come esempio gli articoli apparsi sulla stampa locale, come quello del 15 giugno 2020 apparso su VeronaSera, il quale citava la mozione che vedeva come primo firmatario il consigliere comunale Andrea Velardi.
La lettera di Nucera è stata pubblicata anche da diverse altre testate online veronesi (per esempio qui, qui, qui e qui). Ieri è approdata anche sul maggiore quotidiano scaligero, L’Arena, che ha in merito interpellato anche il sindaco di Verona, cui era indirizzata la lettera di Nucera. Ripercorriamo la storia di questa proposta.
La proposta di Oltre
Ieri pomeriggio, intorno alle 16.30, è comparso sui social del gruppo di rappresentanza studentesca Oltre un post che rivendicava la paternità dell’idea. «Siamo molto felici che dopo un anno si inizi a operare concretamente all’iniziativa a cui avevamo lavorato insieme al consigliere comunale e vicepresidente della Commissione Cultura Andrea Macario Velardi» scrivono da Oltre. «La medesima iniziativa era stata inoltre presentata da Oltre al Consiglio degli Studenti di fine giugno, e prontamente era sta stata approvata all’unanimità con entusiasmo».
La mozione di Velardi
Il 9 luglio 2020 il consiglio comunale di Verona ha approvato con 22 voti favorevoli (gli altri 9 consiglieri presenti in aula non hanno partecipato alla votazione) la mozione del consigliere della Lega Andrea Velardi. Questa impegnava il sindaco e la giunta «ad instituire un tavolo di lavoro con il Rettore dell’Università di Verona e di concerto con i rappresentanti del Consiglio degli Studenti, per organizzare all’interno dell’Anfiteatro un evento solenne di proclamazione con consegna delle pergamene a tutti i Laureati dell’anno accademico 2019/2020».
Di seguito la mozione approvata, reperibile sul sito del Comune di Verona.
Ieri l’intervento del sindaco su L’Arena
La mozione sembrava essere caduta nel vuoto, fino a ieri. Riprendendo la lettera di Nucera, l’articolo sull’Arena (il quotidiano) di sabato 15 maggio a firma di Laura Perina riportava le parole della prorettrice dell’Università Donata Gottardi, che un anno fa «quasi scherzando» aveva detto «Dovremo chiedere al sindaco di concederci l’Arena».
Soprattutto, interpellato sul tema, lo stesso sindaco Federico Sboarina ha detto «Prenderò contatto con il rettore per l’eventuale organizzazione. Utilizzare l’Arena, il monumento simbolo di Verona, per la proclamazione dei neolaureati è una bella idea».
Quale futuro per questa proposta?
Il sindaco Sboarina si è dichiarato favorevole. L’Università di Verona ne avrebbe probabilmente un ottimo ritorno d’immagine. Il consigliere Velardi, sui social, ha rilanciato i post di Oltre che ricordavano la proposta. Tutti sembrano d’accordo, a parole. Manca “solo” il passaggio dalle parole ai fatti.
2 risposte
[…] Lo scorso maggio abbiamo pubblicato la lettera aperta inviata al sindaco dal neolaureato Salvatore Nucera, pubblicata e ripresa anche da altre testate veronesi. La conclusione del percorso di Giurisprudenza, per lui come per molti altri studenti e studentesse degli atenei di tutta Italia, è stata davanti a uno schermo. La proposta era già circolata sia in ambienti universitari (in particolare con Oltre), sia un consiglio comunale (con una mozione sul tema votata favorevolmente). A questo link la ricostruzione della storia della proposta. […]
[…] A questo link la ricostruzione della storia della proposta. […]