Come può il singolo fare davvero la differenza?
Lunedì 23 maggio Univr for Sdgs organizza il suo primo incontro in Università invitando l’influencer Alice Pomiato a parlare di stili di vita più sostenibili, etici e consapevoli.
Tra il succedersi di disastri ambientali e l’emergenza climatica che ci sta con il fiato sul collo è facile sentirsi con le spalle al muro. In questi casi, com’è naturale, la prospettiva è fissa su noi stessi e ci dimentichiamo di far parte di un’umanità che, con i suoi pregi e i suoi difetti, ha le potenzialità per trasformare il mondo in un posto migliore.UniVR for SDGs, l’associazione studentesca di Ateneo che sensibilizza alla sostenibilità, ha deciso di organizzare il suo primo incontro per parlare proprio di questo.
L’evento si terrà lunedì 23 maggio, dalle 10.30 alle 13.30, nell’aula SMT6 di Santa Marta e ha l’obiettivo di confrontarsi con una domanda precisa: il singolo può fare la differenza? A dialogare con i partecipanti ci sarà Alice Pomiato, nota su Instagram come aliceful. Per chi non la conoscesse, è una tra le persone più influenti nel mondo green e nella sostenibilità che si impegna a trattare quotidianamente diverse tematiche finalizzate a capire come avere uno stile di vita più sostenibile, etico e consapevole: dalla finanza etica, al minimalismo, dalla crisi climatica, al greenwashing, all’eco-ansia, ai viaggi lenti e sostenibili e molto altro.
«Abbiamo scelto di invitare Alice Pomiato perché anzitutto crediamo nel suo modo di comunicare. – ha spiegato Francesco Molfese, presidente di Univr for Sdgs – Il suo impegno e il suo studio, infatti, continuano a darci moltissimi spunti per la nostra quotidianità di studenti. È uno sguardo critico importante, un riferimento da ascoltare con interesse. Inoltre, essendo il nostro primo evento all’interno dell’Ateneo, vorremmo presentarci come associazione capace di coinvolgere la realtà giovanile in quelle che possono essere le piccole azioni nella direzione di un futuro più sostenibile. Alice è una ragazza proprio come tutti noi, e sarà sicuramente capace di dimostrare come fare la differenza».
L’incontro sarà articolato in vari momenti. È prevista, infatti, una prima parte in cui Alice Pomiato racconterà la sua esperienza personale, condividendo i momenti più significativi che le hanno fatto rivalutare i suoi giudizi sul mondo e su come viverci. A seguire, verranno dati consigli pratici per aiutare a scegliere prodotti di vita quotidiana in un’ottica ecosostenibile. Non mancheranno occasioni di riflessione su concetti importanti come il climate clock e suggerimenti di libri per entrare nel cuore della questione, anche in autonomia. Ma, soprattutto, l’intento della mattinata sarà quello di farci tornare a casa con la risposta alla domanda “posso fare davvero la differenza in qualche modo?“.
Univr for Sdgs nasce con la volontà di ricordarci che, nel nostro piccolo, possiamo renderci protagonisti del cambiamento attraverso piccole azioni concrete. Lo spiega molto bene Molfese: «Quali sono le esigenze dell’Ateneo, oggi? Quali fattori incidono su una vita universitaria più sostenibile? Queste sono soltanto alcune delle domande che ci portiamo dentro come gruppo studentesco e a cui, un passo alla volta, proviamo a rispondere».
L’evento è aperto a tutti ma è prevista una capienza massima di 80 posti a sedere. Per partecipare occorre quindi prenotarsi scrivendo un’e-mail a univrforsdgs@gmail.com o in direct a univrforsdgs.
